Oracle logo

Oracle Cloud@Customer: tavola rotonda

Tavola rotonda virtuale
10 settembre 2020
10:00 | 11:00 CEST
tavola rotonda

I vantaggi del cloud pubblico nel tuo datacenter, con il database cloud più avanzato all’interno del tuo firewall

Quando Larry Ellison, fondatore, CTO e Chairman di Oracle prende la parola, si tratta sempre di grandi annunci strategici. A luglio ha annunciato la disponibilità di Oracle Autonomous Database su Exadata Cloud@Customer, che porta le funzionalità di autogestione, autoprotezione e autoriparazione di Oracle Autonomous Database su Exadata Cloud@Customer, la soluzione unica ingegnerizzata da Oracle per combinare l’esperienza e i vantaggi del cloud pubblico con la facilità di gestione dei database all’interno del datacenter aziendale. Le aziende possono quindi utilizzare le funzionalità pionieristiche di Autonomous Database con carichi di lavoro in locale, che non possono passare al cloud pubblico per motivi normativi oppure di latenza di rete. Ciò significa che oggi si possono unire le capacità di gestione database più avanzate che vanno sotto il nome di “Autonomous Database” alle prestazioni e affidabilità leader di settore dei sistemi ingegnerizzati hardware + software Oracle Exadata, come servizio gestito nel datacenter del cliente. Il team IT può quindi dedicare la propria attenzione dalla pura gestione dei dati alla “estrazione di valore” dai dati memorizzati nei sistemi gestiti da Oracle.

La tavolta rotonda, moderata da Marco Lorusso, noto giornalista di settore e alla quale parteciperanno i nostri esperti e Anna Sappa, CTO di INAIL sarà un momento di confronto su Oracle Exadata Cloud@Customer. Vuoi un assaggio di quanto ti spiegheremo in dettaglio su questa novità?

1. E’ un servizio di gestione dati basato su cloud (pay-per-use, elasticità e modello operativo cloud) reso oggi disponibile on-premise per aiutare i clienti a soddisfare i requisiti più esigenti in termini di sovranità del dato, privacy e latenza di rete.

2. Offre la scalabilità dinamica delle risorse database, sia verso l'alto che verso il basso, in base alle richieste di carico di lavoro in tempo reale, combinata con una tariffazione del consumo al secondo.

3. Permette di consolidare un maggior numero di database e raggiungere una dimensione totale di database gestiti fino a 7 volte superiore e farli funzionare 25 volte più velocemente della media dei servizi cloud erogati on-premise dalla concorrenza

4. Offre un ROI elevato (misurato da analisti indipendenti), un’accelerazione significativa del time-to-market e una diminizione importante del TCO

5. Abbatte i rischi, riduce i costi di gestione dell'infrastruttura IT e i costi di gestione dei database (perché ci si può concentrare solo su come utilizzare i dati all'interno dei propri database, e non sulla gestione dell'infrastruttura dei database

Speakers

Marco Lorusso

Marco Lorusso

Giornalista & Tech Blogger, Sergente Lorusso
Close

Marco Lorusso

Giornalista & Tech Blogger, Sergente Lorusso
Anna Sappa

Anna Sappa

CTO, INAIL
Close

Anna Sappa

CTO, INAIL
Filippo Fabbri

Filippo Fabbri

Systems Sales Director, Oracle Italia
Close

Filippo Fabbri

Systems Sales Director, Oracle Italia
Riccardo Iommi

Riccardo Iommi

Cloud Systems Solution Engineering Senior Manager, Oracle Italia
Close

Riccardo Iommi

Cloud Systems Solution Engineering Senior Manager, Oracle Italia
Enrico Proserpio

Enrico Proserpio

Cloud Engineering Snr Director, Oracle Italia
Close

Enrico Proserpio

Cloud Engineering Snr Director, Oracle Italia

Oracle si impegna nella promozione di una cultura aziendale basata sull'integrità, l'affidabilità e l'etica nella conduzione degli affari. Fate clic qui per visualizzare importanti informazioni sull'etica in relazione a questo evento.

Close

Disclaimer